Avete mai pensato di organizzare la vostra gita scolastica nel bel mezzo della natura? Già molti licei hanno deciso di organizzare la propria gita scolastica in rifugio con l’obiettivo di analizzare molti aspetti legati alla natura, a ciò che essa offre e a come l’uomo è stato in grado di sfruttarla, accompagnati da tecnici e accompagnatori qualificati.
Le abilità che l’essere umano è riuscito a scoprire, sfruttare e sviluppare partendo da ciò che la natura offriva, nel corso dei decenni ha stravolto le vite di tutti noi. La produzione di legname da costruzione e da ardere, la coltivazione, raccolta e trasformazione di prodotti tipici in località poco favorevoli alla produzione, lo sfruttamento delle risorse primarie come acqua per la produzione di energia idroelettrica, ma anche il rispettoso utilizzo dell’ambiente con scopi legati al turismo sostenibile.
Tutte queste capacità hanno un valore aggiunto in un luogo di montagna lontano dalle comodità, perché in questi luoghi bisogna imparare ad arrangiarsi, ed è proprio in queste circostanze che l’uomo sviluppa incredibili abilità di ingegno con i materiali che la natura offre rivolgendo sempre uno sguardo alla storia e cultura di questo luogo.
La vita in rifugio è ridotta quasi all’essenziale seppur le comodità richieste dal settore turistico non manchino. In rifugio si ha la possibilità di riscoprire i valori dell’umiltà, l’aiuto del prossimo, la collaborazione, il rispetto della montagna e dell’ambiente, l’ingegno e moltissime altre abilità e valori che in questa era di grande sviluppo si stanno piano piano perdendo.
L’aspetto legato alla disponibilità elettrica del rifugio, proveniente da fonti completamente rinnovabili come i pannelli fotovoltaici, l’idroelettrico e sistemi innovativi di immagazzinamento come l’idrogeno, ha reso la struttura autonoma energeticamente ed è un progetto molto interessante e gettonato dalle scuole per studiare ed apprendere il funzionamento di tali apparecchiature direttamente sul campo, applicate ad un contesto che cerca di rispettare l’ambiente nella sua totalità. Oltre a questo aspetto molto tecnico, visto che siamo in montagna lontani dalle comodità e dai servizi, sono di notevole importanza anche aspetti come le problematiche legate alla gestione di una struttura in questi luoghi, alla provvigione di acqua e cibo, alla sicurezza in montagna e la soccorso in ambienti alpini, tutti argomenti che vengono discussi direttamente da chi li vive e condivisi con studenti e professori.
Detto questo, cosa aspettate ad armarvi di zaino e venire in rifugio con la vostra classe per fare un’esperienza unica all’insegna del divertimento e dell’apprendimento in un ambiente così speciale? Vi aspettiamo!
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